La maggior parte dei cavalli non ha accesso tutto l'anno a un pascolo erboso e viene lasciata fuori in un recinto di sabbia durante l'autunno e l'inverno. Inconsciamente o consapevolmente, questo fa sì che il cavallo ingerisca sabbia. Se il cavallo ingerisce grandi quantità di sabbia, questa può iniziare ad accumularsi nell'intestino del cavallo. Questo può portare a problemi di salute come le coliche da sabbia. È quindi importante fornire ai cavalli il giusto supporto durante il periodo autunnale e invernale e prevenire i problemi di salute causati dall'accumulo di sabbia nell'intestino.
Mangiare sabbia in modo inconsapevole e consapevole
I cavalli mangiano regolarmente la sabbia. Soprattutto durante il periodo autunnale e invernale, quando i cavalli sono all'aperto in un recinto di sabbia, è possibile che mangino sabbia in modo inconsapevole o consapevole. Ad esempio, mangiando il mangime direttamente dal terreno sabbioso, i cavalli ingeriscono inconsapevolmente la sabbia. Anche i cavalli stabulati in un pascolo con erba più calma possono ingerire inconsapevolmente la sabbia, perché l'erba è più corta e il cavallo ha maggiori probabilità di mangiare l'erba a cui si attacca la sabbia 1. Inoltre, a volte i cavalli mangiano la sabbia consapevolmente. Il motivo per cui i cavalli mangiano la sabbia di proposito è ancora sconosciuto, ma si pensa che sia dovuto a una carenza di vitamine e minerali 2. Questo perché la sabbia contiene minerali come il silicio e il magnesio. Tuttavia, questa ragione non è ancora stata scientificamente provata e le opinioni sulla causa del consumo consapevole di sabbia sono discordanti. Il consumo deliberato di sabbia può anche essere dovuto alla noia nel paddock, ad esempio quando il cavallo ha troppo poco accesso al foraggio grezzo.
Coliche di sabbia
Tuttavia, mangiare piccole quantità di sabbia non è un problema per l'apparato digerente. Piccole quantità passano attraverso l'apparato digerente e possono essere eliminate attraverso le feci. Tuttavia, se il cavallo ingerisce più frequentemente grandi quantità di sabbia, c'è la possibilità che si accumuli nell'intestino del cavallo 3. La sabbia che entra nell'intestino provoca anche un'irritazione dell'intestino e della parete intestinale, influenzando negativamente la motilità e la funzione intestinale 4. L'irritazione della parete intestinale porta a un minore assorbimento delle sostanze nutritive, con il risultato che l'organismo non ha a disposizione una quantità sufficiente di nutrienti essenziali e può persino diventare emaciato 4. L'accumulo di una maggiore quantità di sabbia nell'intestino causa anche altri problemi di salute, come la diarrea 5. Inoltre, l'accumulo di sabbia può causare coliche, che possono variare da lievi a gravi, a seconda del grado di accumulo nell'intestino 5. Quando si manifestano i sintomi di una colica, è importante rivolgersi al veterinario affinché questi possa diagnosticare la condizione ed eseguire il trattamento. I sintomi della colica da sabbia includono diarrea, emaciazione, comportamento irrequieto, febbre e riduzione dell'appetito 4.
Analisi del letame per la sabbia
In caso di disturbi e segni di colica, è importante chiamare il veterinario. Se il vostro cavallo non ha disturbi ma si trova su terreni sabbiosi durante il periodo autunnale e invernale, o se notate che il vostro cavallo ingerisce sabbia, è possibile eseguire un test del letame 6. L'esecuzione di questo test vi darà una stima della presenza di sabbia nell'intestino del cavallo che potrebbe causare un accumulo. Per questo test, il letame del cavallo viene mescolato con acqua in un guanto di plastica trasparente. La sabbia affonda sul fondo del guanto, consentendo di stimare la presenza di sabbia nell'apparato digerente del cavallo. Tuttavia, le ricerche dimostrano che questo metodo non è sempre affidabile e quando non è visibile la sabbia nel guanto, è ancora possibile che ci sia sabbia nell'intestino del cavallo 7. È quindi particolarmente importante prevenire l'accumulo di sabbia nell'apparato digerente.
Prevenzione e fibre di psillio
Come già detto, l'accumulo di sabbia causa problemi di salute all'apparato digerente. Durante il periodo in cui i cavalli si trovano nei paddock sabbiosi, è quindi importante prevenire l'accumulo di sabbia nell'intestino.
L'ingestione inconsapevole di sabbia si previene assicurandosi che il cavallo non mangi il mangime dal terreno sabbioso. Si consiglia di posizionare reti di fieno nel paddock o mangiatoie in modo che il foraggio grezzo e i concentrati vengano mangiati il meno possibile dal terreno 5. In caso di ingestione deliberata di sabbia, si può scegliere di collocare blocchi o secchi di minerali nel paddock, in modo che se il cavallo ne ha bisogno, possa farne uso. È inoltre importante fornire al cavallo una quantità sufficiente di foraggio grezzo, in sacchi di fieno o rastrelliere, durante il giorno per evitare la noia o la necessità di cercare altri tipi di alimentazione 8. Se si desidera fornire al cavallo meno energia ma sufficiente foraggio grezzo, è consigliabile fornire al cavallo foraggio grezzo a basso contenuto energetico e di zuccheri.
Una quantità sufficiente di fibre contribuisce alla salute e al buon funzionamento dell'intestino del cavallo. Pertanto, fornire al cavallo una quantità sufficiente di foraggio grezzo di alta qualità previene anche l'accumulo di sabbia nell'intestino. Inoltre, le fibre di psillio sono utilizzate per la prevenzione. Le fibre di psillio sono fibre derivate dalla pianta Plantago Ovato 9. Quando le fibre di Psyllium entrano in contatto con l'umidità, formano una gelatina voluminosa che stimola i movimenti peristaltici dell'intestino, permettendo alla sabbia di scaricarsi regolarmente e contribuendo alla prevenzione dell'accumulo nell'intestino 10. Queste fibre sono anche utilizzate come forma di trattamento dai veterinari nei cavalli con colica da sabbia 10.
Le ricerche dimostrano che l'integrazione di fibre di psillio riduce significativamente la quantità di sabbia nell'intestino e ha quindi un effetto positivo sulla salute e sulla funzione dell'apparato digerente del cavallo 11. Landes et al. (2008) hanno studiato l'effetto di probiotici, prebiotici e fibre di psillio sull'accumulo di sabbia nell'intestino di cavalli clinicamente sani. I pre e i probiotici sono entrambi utilizzati per supportare l'intestino e la flora intestinale. I risultati hanno dimostrato che la combinazione di Fibre di Psillio con Pre e Probiotici ha ridotto significativamente la quantità di sabbia nell'apparato digerente dopo soli quattro giorni di integrazione.
Synovium Sand-Oil 369 è un integratore, in pellet, che contiene oli Omega oltre alle fibre di Psyllium. Gli oli omega favoriscono la capacità di rigonfiamento delle fibre di psillio, potenziandone l'effetto positivo 9. Grazie alla combinazione di oli omega e fibre di psillio, è necessaria una quantità inferiore di fibre di psillio per fornire il supporto necessario. Grazie alla forma a pezzetti, il cavallo assume più facilmente l'intera dose, rendendo il prodotto efficiente ed efficace. Per la prevenzione, si consiglia di aggiungere l'integratore alla razione del cavallo mensilmente per una settimana. In caso di accumulo di sabbia nell'intestino, si raccomanda di somministrare l'integratore per un mese.
In conclusione, è importante assicurarsi che durante il periodo in cui i cavalli sono all'aperto in un recinto di sabbia si eviti l'accumulo di sabbia nell'intestino. Piccole quantità non sono un problema, ma se il cavallo ne ingerisce quantità maggiori per un periodo prolungato, ciò può causare problemi di salute. Per la prevenzione, è importante l'apporto di fibre dal foraggio e le fibre di Psyllium possono essere integrate per sostenere il sistema digestivo e prevenire l'accumulo di sabbia.
Riferimenti
Ciesla, A., Ignor, J., Przybylowicz, N., Pikula, I. (2011) Preliminary Researches on Sand Accumulation in the Alimentary Canal of Recreational Riding Horses. Acta Scientiarum Polonorum Zootechnica, 10(2):2.
McGreevy, P.D., Hawson, L.A., Habermann, T.C., Cattle, S.R. (2001) Geophagia in horses: a short note on 13 cases. Applied Animal Behaviour Science, 71:119-125.
Arbaga, A., Hassan, H., Kasem, M., Kamr, A. (2024) Ultrasonography as an Accurate Tool for the Diagnosis of Equine Sand Colic with Special Reference to Hematological and Biochemical Alterations. Journal of Current Veterinary Research, 6(2):168-176.
Kendall, A., Ley, C., Egenvall, A., Bröjer, J. (2008) Radiographic parameters for diagnosing sand colic in horses. Acta Veterinaria Scandinavica, 50(17):1-6.
Karadima, V., Billi, T., Tyrnenopoulou, P., Diakakis, N. (2021) Sand colic: A retrospective study of 6 cases. Journal of the Hellenic Veterinary Medical Society, 72(2):2843-2850.
Kilcoyne, I., Dechant, J.E., Spier, S.J., Spriet, M., Nieto, J.E. (2017) Clinical findings and management of 153 horses with large colon sand accumulations. Veterinary Surgery, 46(6):860-867.
Niinistö, K., Sykes, W. (2021) Diagnosis and management of sand enteropathy in the horse. Equine Veterinary Education, 34(11):600-606.
Husted, L., Andersen, M.S., Borggaard, O.K., Houe, H., Olsen, S.N. (2005) Risk factors for faecal sand excretion in Icelandic horses. Equine Veterinary Journal, 37(4):351-355.
Hotwagner, K., Iben, C. (2008) Evacuation of sand from the equine intestine with mineral oil, with and without psyllium. Journal of Animal Physiology and Animal Nutrition, 92(1):86-91.
Mienaltowski, M.J., Belt, A., Henderson, J.D., Boyd, T.N., Marter, N., Maga, E.A., DePeters, E.J. (2020) Psyllium supplementation is associated with changes in the fecal microbiota of horses. BMC Research Notes, 13(459):1-6.
Landes, A.D., Hassel, D., Funk, J.D., Hill, A. (2008) Fecal Sand Clearance Is Enhanced with a Product Combining Probiotics, Prebiotics, and Psyllium in Clinically Normal Horses. Journal of Equine Veterinary Science. 28(3):79-84.
Comments